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Il partito Italia Viva si muove concretamente anche nella provincia di Avellino e in occasione della celebrazione del primo congresso nazionale, dove il candidato sarà il fondatore Matteto Renzi, la provincia irpinia sceglie Beniamino Palmieri.

L’attuale coordinatore provinciale, in vista dell’appuntamento di domenica 15 ottobre con una lettera aperta spiega le ragioni della sua discesa in campo espondendo le linee programmatiche:

“Ci troviamo a vivere un periodo storico molto delicato, caratterizzato da tensioni internazionali che sono già sfociate in azioni di guerra. Le armi hanno ripreso a svolgere la loro azione di morte producendo violenza e sofferenza.
Oltre alla guerra che caratterizza il fronte Orientale, fra Russia ed Ucraina, si registrano forti tensioni nei Balcani mentre, di una nuova guerra si comincia a parlare in Medio Oriente, in seguito al recente e gravissimo attacco sanguinario subito da Israele.
Sul fronte interno si registrano gravi problemi sulla gestione dell’imponente flusso migratorio verso il nostro Paese, a cui si aggiungono problemi seri di natura economica, soprattutto relativamente all’alto livello dei prezzi ed in particolare delle materie prime, i cui effetti si abbattono sui deboli e sul ceto medio, che vedono ridursi gravemente il proprio potere d’acquisto.
L’aumento dei tassi rende molto più oneroso finanziare il debito pubblico mentre le stime di crescita per il nostro Paese sono corrette al ribasso determinando una forte contrazione delle risorse a disposizione.
Si ricomincia a parlare di tagli alla scuola, alla sanità, ai servizi in generale.
La società è interessata da una spirale di violenza senza precedenti. Notizie di femminicidi, di omicidi per futili motivi, anche per mano di minorenni, affollano le pagine di cronaca dei quotidiani ogni giorno.
A rendere ancora più complesso il quadro generale, tuttavia, è problema del cambiamento climatico che in tutto il Mondo produce morti, devastazione, carestie e povertà. Un problema di cui si parla ancora poco e sui cui si fa anche meno.

E’ in questo scenario che si inserisce il congresso di Italia Viva, un partito giovane, riformista, fatto da uomini e donne capaci e competenti, che pone al centro della sua azione politica la persona, ispirato ad un umanesimo integrale, fondato su rispetto, giustizia ed eguaglianza, come riportato nella nostra carta dei valori.
II Congresso è il momento del confronto, della discussione, della partecipazione e quindi riveste grande importanza perché restituisce voce agli iscritti ed anche il potere, conformemente a quanto prevede lo Statuto, di eleggere i propri rappresentanti, di contribuire a definire la linea politica del Partito e, quindi, di incidere sul suo futuro.

In Provincia di Avellino, grazie all’impegno costante e quotidiano dell’On.le Vincenzo Alaia, Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Sanità, sono tante le persone che si sono avvicinate alla proposta politica di Italia Viva, insieme ad un nutrito gruppo di
Amministratori locali.
La mia persona ha avuto il ruolo di accompagnare questo processo di crescita sul territorio affiancando l’On.le Alaia dal giorno in cui fui nominato Coordinatore Provinciale,
contestualmente alla nascita del Partito.
In vista del rinnovo delle cariche in occasione della celebrazione del congresso Provinciale di Avellino, Enzo Alaia ed il gruppo che si riconosce intorno alla sua figura, composto da cittadini comuni e da tanti amministratori locali, mi hanno chiesto un rinnovato impegno, ritenendo che, la continuità, sia la giusta strada per completare la costruzione del partito in questa Provincia.

Lusingato da tanta considerazione, non ho potuto che cogliere questo invito ed accettare di candidarmi al ruolo di Presidente Provinciale del Partito, nella speranza io possa offrire un valido contributo che sia all’altezza delle aspettative di tutti.
Metterò a disposizione l’esperienza, le conoscenze, le competenze, maturate sul campo nel ruolo di Sindaco, che continuo a ricoprire da oltre un decennio e di coordinatore.

Ritengo che il Partito dovrà impegnarsi su:
1. Organizzazione e Strutturazione
Va completata l’azione volta alla costruzione del partito in provincia di Avellino attraverso la costituzione di un coordinamento provinciale che preveda il coinvolgimento di figure capaci nei vari settori di competenza, al fine di essere in grado di cogliere i problemi del contesto e suggerire soluzioni. Una maggiore e migliore organizzazione è necessaria per rendere più efficace l’attività politica che deve sapere guardare soprattutto ai giovani.
2. Formazione e Sostegno agli Amministratori locali
Informare, seguire ed accompagnare gli Amministratori locali iscritti e vicini al partito nell’espletamento del loro mandato affinché possano avere successo nelle loro Comunità.
3. La questione delle aree interne
Interessarsi compiutamente delle difficoltà patite dalle aree interne e farsene interpreti. Il processo di spopolamento, la riduzione dei servizi, la marginalità, sono questioni di cui bisogna farsi carico. Questi temi vanno affrontati al più alto livello nel partito e devono entrare nell’agenda di governo ovunque siamo chiamati ad Amministrare.
4. Valori e Riformismo
Organizzare momenti di riflessione in cui possa emerge l’importanza del riformismo, insieme allo sforzo teso alla declinazione sul territorio provinciale della nostra Carta dei Valori.
5. Essere Protagonisti
Continuare a giocare un ruolo da protagonista in tutte le competizioni elettorali che ci apprestiamo a vivere, senza mai essere subalterni ad altre forze politiche.
Ringrazio sin da ora quanti vorranno accordarmi la loro fiducia e condividere con me questo
percorso di impegno.