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E’ cominciato il quarto giorno dello Sponz Fest sul palcoscenico di Calitri.
Questa mattina è stato inaugurato il Padiglione Irpinia curato da Mariangela Capossela, sorella del direttore artistico Vinicio Caposella, in cui si sviluppa il tema del Fest per quanto riguarda la sfera della mente.
 
Un luogo mentale più che fisico, così chiamato in omaggio allo psichiatra campano Sergio Piro che introdusse nello spazio ospedaliero un luogo di socializzazione e ricreazione, sarà abitato da incontri e azioni interattive sulla psichiatria e la cura in senso ampio.
 
Un invito a confrontarsi con le dicotomie del sano e dell’insane, del normale e dell’anormale e a misurare le derive degli isolamenti coatti, dettati dalle forme di organizzazione sociale che ci scegliamo, per ripensare la salute mentale guidati da un paradigma in cui pazzo e sano, ragione e follia non siano poli antagonisti ma termini-terminazioni nervose dello stesso organismo.
CORRISPONDENZE IMMAGINARIE, un’opera d’arte pubblica partecipata iniziata a Volterra nel 2022. Il progetto ha sviluppato una corrispondenza a partire dalle lettere censurate scritte da pazienti dell’ex Ospedale psichiatrico della “Prima città toscana della cultura”, lettere che hanno ripreso vita e ricevuto risposte da tutta Italia, tessendo un nuovo discorso collettivo, un dialogo e una riflessione attiva sulla cura psichiatrica oggi. Le risposte arrivate a Volterra, saranno rese pubbliche a Calitri e consultabili a domicilio, nelle case degli abitanti del paese, in un percorso accessibile per tutta la durata del Fest: una forma di fruizione pensata nel rispetto della dimensione privata e intima della lettera.
 
L’itinerario è aperto il 24, 25 e 26 agosto dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30. La mappa del percorso è disponibile all’Info Point del Fest.
 
In serata la notte tra i vicoli con il concerto gratuito di Daniela Pes e Bobo Rondelli.

Dalle ore 22.00 in piazzale Immacolata spazio al live di Daniela Pes, giovane musicista e cantautrice sarda dal talento multiforme, fresca vincitrice della Targa Tenco come Miglior Opera Prima con Spira: un album misterico e lunare, che sfugge a ogni sorta di classificazioni.
A seguire il palcoscenico sarà di Bobo Rondelli con “Ho picchiato la testa”, concerto in cui ripercorre la sua lunga carriera, un percorso unico fatto di musica e parole, teatro e cinema, risate e pianti, tanti dischi e centinaia di concerti viscerali e intensi.
A mezzanotte, al Cinema Rossini verrà proiettato Qualcuno volò sul nido del cùculo.
La notte termina poi come di consueto con le performance nel centro storico dei sempre più numerosi “Pazzi di strada”!.