- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – La situazione arianese resta estremamente complicata: la città del tricolle risulta la più colpita da questo maledetto virus. Tanti i contagiati e, purtroppo, troppi decessi  per una città che ha pagato a carissimo prezzo uno scenario devastante, sia sul piano economico sia – e soprattutto – sanitario. Quando tutto sarà finito, nessun arianese potrà mai dimenticare ciò o cancellarlo dalla propria mente. 

La lega giovani ha voluto fortemente evidenziare anche eventuali problemi psicologici che si porteranno dietro alcuni ragazzi arianesi, in modo particolare i più piccoli. 
La proposta del movimento giovanile salviniano è quella di attivare un percorso per un servizio di supporto di diversi profili, in tutti i plessi scolastici arianesi. Il coordinatore provinciale della Lega Giovani Avellino, Giuseppe D’Alessio afferma: “In accordo con la nostra coordinatrice giovanile di Ariano Irpino, Marilena De Lillo e il segretario cittadino, il Dott. Pasqualino Santoro, abbiamo deciso di toccare questo punto estremamente delicato e cruciale. In questi mesi lugubri, accompagnati da uno scenario tetro, la fascia giovanile è stata colpita, con forza, interiormente, da un virus che non ha fatto sconti a nessuno. Non appena tutto riprenderà, presumo che sia opportuno che tutti i plessi scolastici arianesi attivino un percorso di supporto morale ai ragazzi, in modo particolare ai bambini della scuola primaria. 
Ringrazio orgogliosamente il coordinatore provinciale della Lega, il senatore Pasquale Pepe e il coordinatore regionale della Lega Giovani, Nicholas Esposito per il costante appoggio”.