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Al PalaDelMauro è andata in scena un’amichevole che, pur essendo di preparazione, ha regalato intensità e spunti già da clima campionato. L’Avellino Basket ha tenuto testa alla più rodata Givova Scafati per larghi tratti, ma nell’ultimo quarto ha dovuto arrendersi all’energia e alla maggiore lucidità dei salernitani, che hanno chiuso sul 76-87.

L’avvio è stato incoraggiante per i biancoverdi: trascinati da Lewis e Chandler, Avellino ha comandato il primo quarto, chiuso avanti 25-20. La reazione di Scafati non si è fatta attendere: un parziale di 0-8 ha ribaltato il punteggio nel secondo periodo, con gli ospiti avanti 46-50 all’intervallo. Nel terzo quarto la squadra di coach Maurizio Buscaglia ha trovato la forza di rimettersi in carreggiata, spinta dalla difesa e da qualche fiammata in attacco, chiudendo sul 64 pari al 30’.

La differenza, però, è arrivata nell’ultimo periodo: Buscaglia ha preferito non rischiare Chandler, e l’attacco irpino ne ha risentito. Appena 12 i punti realizzati nella frazione finale, con percentuali dalla lunetta che hanno confermato le difficoltà (17/28 complessivo). Scafati, più fresco e preciso, ha approfittato del calo avellinese per allungare e portare a casa la vittoria.

Tra i singoli, ottime risposte da Lewis (21 punti) e Chandler (19), mentre Grande (13) ha mostrato intraprendenza in cabina di regia. Spazio anche per i giovani Cicchetti (8) e Donati (2), chiamati a crescere in un contesto competitivo. Da segnalare l’assenza di Mussini, tenuto a riposo, e quella di Jurkatamm, impegnato con la nazionale estone all’Europeo.

Per Buscaglia, il test ha comunque offerto indicazioni utili: la squadra sta costruendo la propria identità e, pur con gambe ancora pesanti, ha dimostrato di saper reggere l’urto di un avversario di livello. Ora giornata di riposo, poi mercoledì (ore 18) nuovo appuntamento al PalaDelMauro contro Caserta, occasione per continuare a mettere benzina nel motore e affinare meccanismi in vista del campionato.