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E’ da troppi anni che il centrodestra nel capoluogo irpino così come nel resto dell’Irpinia cerca di farsi spazio in una provincia notoriamente a trazione centrosinistra.

E l’onda lunga del nuovo Governo nazionale guidato dalla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni è l’occasione propizia per rilanciare la sfida, anche in vista delle amministrative di Avellino attese il prossimo anno.

Che il primo partito di Governo voglia dire la sua nella competizione elettorale e in generale tutta la coalzione di centrodestra, lo dimostra l’apertura di una sede cittadina di Fdi, avvenuta questa mattina alla presenza del Viceministro Edmondo Cirielli.

” Il Popolo dell’Irpinia alle ultime elezioni politiche ci ha dato un grande risultato- dice il numero due del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale- All’onorevole Rotondi si deve la vittoria nei Collegi campani. E’ giusto tradurre questo consenso che ci ha fornito l’Irpinia con la costruzione di una classe dirigente locale più ampia. Il nostro è un partito “all’antica”, ci fa piacere accogliere persone e crescere”.

Rispetto alla possobilità di un congresso provinciale di Fdi attualmente Commissariato in provincia di Avellino Cirielli osserva come preferisce i congressi nazionionali e solo dopo si ragionerà dei circoli locali.

E sulle amministrative in città del prossimo anno, il Viceministro commenta: “A noi piace ragionare su una platea più ampia. Bisogna essere onesti: il sindaco Festa è un civico, ma molti della sua amministrazione hanno sostenuto Fratelli D’Italia e l’elezione di Rotondi. Non è un segreto per nessuno, così come dico con molta chiarezza che non c’è stato nessuno accordo con Festa che si è tirato fuori e non so nemmeno chi ha votato alle Politiche. Noi siamo in grado di proporre candidati nostri per le comunali in città, poi è chiaro che siamo aperti a qualsiasi dialogo con il sindaco, ma non mi sento io, sebbene sono parlamentare anche di Avellino, di intromettermi nelle comunali. E’ il partito che decide cosa è meglio per la propria città”.

Sulla Regione, invece, Cirielli non nasconde come non gli dispiaccia il nome del Ministro Sangiuliano, anche se pure il profilo del rettore Nicoletti non e è da escludere, fino a lanciare la provocazione: “Anche il nome di Rotondi non sarebbe male per la Campania. Ad ogni modo è presto per fare nomi per la Regione, pensiamo prima alle amministrative”.

  • E il deputato irpino Gianfranco Rotondi lo conferma “Fratelli d’Italia accoglie tutti, c’è la destra, c’è il centro. Anche un pò di Sinistra. E’ una coalizione che allarga i confini culturali e la prima cosa che è il centrodesuta deve  fare è esistere e conquistare il gusto di prendere la guida della città. Se poi non ci riesce esistono delle tappe intermedie, ma in prima battuta deve almeno provarci. Io penso che Gianluca Festa sia una persona perbene, stimata in città, che ha idee ambientaliste di sinistra. La congiunzione è con il movimento Verde e Popolare a cui abbiamo dato vita noi e che a sua volta ha una ispirazione ambientalista. Ma dire che Festa è di centrodestra, è una cosa ingiusta per il sindaco e per il centrodestra”. Ad ogni moto per Rotondi la scelta del candidato sindaco di centrodestra spetta alle segreterie di partito.