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Avella (Av) – “Lupi ad Avella” è l’installazione del minaccioso branco di lupi plasmato da Liu Ruowang, composto da fusioni in ferro, ciascuna del peso di 280kg, che ci fa riflettere sull’atteggiamento predatorio dell’uomo nei confronti della natura. L’installazione è già stata esposta in Italia alla Biennale di Venezia, a Torino, a Napoli ed infine a Palazzo Pitti e Piazza Santissima Annunziata a Firenze con l’organizzazione della Galleria degli Uffizi. Oggi su volontà del Sindaco Domenico Biancardi, l’artista e curatore Milot insieme al direttore artistico Michele Stanzione portano un branco di lupi ad Avella, quinta città italiana ad accogliere Liu Ruowang.

I lupi che compongono questa installazione fronteggeranno il municipio di Avella, perfetta parentesi contemporanea che va ad arricchire un luogo già pieno di fascino e storia con il suo castello, anfiteatro romano e necropoli monumentale, dopotutto il lupo è il simbolo del territorio Irpino. L’installazione esprime una vera e propria critica nei confronti di un mondo che si autodistrugge e i lupi sono l’ultimo appello disperato alla salvaguardia della terra. Tutto è reso ancor più evidente dai drammatici effetti del Covid-19.

La mostra all’aperto permetterà ai cittadini ed ai visitatori di godere della meravigliosa esposizione evitando rischi di assembramento e permettendo di far entrare l’arte nella vita di tutti. L’evento è organizzato dal Comune di Avella in collaborazione con l’associazione Millevolti.