Dopo settimane di attesa, l’Avellino ha ufficialmente dato il via alla stagione sportiva 2025-2026. Il primo allenamento si è svolto nella consueta cornice del “Castagneto” di Sturno, dove la squadra biancoverde lavorerà fino a sabato prima di trasferirsi a Rivisondoli per il ritiro precampionato.
Alla vigilia della sessione inaugurale, il tecnico Raffaele Biancolino ha radunato il gruppo per il primo discorso motivazionale dell’anno, dando il benvenuto ai giocatori e dettando le linee guida per il percorso che porterà i lupi al prossimo campionato di Serie B. Sul campo si sono allenati 24 calciatori. Alcune assenze erano già previste: D’Ausilio, reduce da un premio ricevuto a Rozzano, ha marcato visita dopo le visite mediche, mentre Cagnano è rimasto in albergo a causa di un attacco febbrile. Sul piano atletico, la squadra ha alternato esercizi a gruppi, lavoro con il pallone e allunghi sui 100 metri, chiudendo la seduta con una sessione di stretching.
A bordo campo presente anche Giovanni D’Agostino e Mario Aiello, che hanno seguito con attenzione la seduta, mentre resta vigile anche sul fronte mercato. È attesa a breve l’annuncio della firma sul rinnovo di contratto di Raffaele Russo, che si legarà ai lupi fino al 2028. Sprint in difesa per arrivare a Marco Bellich della Juve Stabia, accordo in definizione per l’arrivo del classe ’99 in Irpinia a titolo definitivo: pronto un triennale.
Ma il segnale più forte è arrivato fuori dal campo. In appena cinque ore sono stati sottoscritti oltre 2800 abbonamenti: un dato che misura in modo preciso la temperatura della febbre biancoverde e che va ben oltre ogni più rosea aspettativa. Anche domani, a partire dalle 9:30, il botteghino dello stadio Partenio-Lombardi, le rivendite autorizzate e il circuito GO2 saranno probabilmente presi d’assalto da un popolo che sogna in grande. La stagione è appena iniziata, ma l’entusiasmo – ad Avellino – è già da record.