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Avellino – “Il Governo ha preso a cuore tutte le vertenze portate alla luce, ma soprattutto ha dimostra vicinanza all’Irpinia”. Così Carlo Sibilia che nella mattinata odierna ha tenuto una conferenza stampa. “Noi abbiamo firmato un patto con l’Irpinia – dichiara – A distanza di un anno è a buon punto. Abbiamo un dato importante che riguarda il reddito di cittadinanza. Le richieste fatte ad Avellino e provincia raggiungono circa il 75% approvate – continua Sibilia – Siamo secondi solo alla Sicilia. Sono state stanzianti in questo anno ben 900milioni di euro per i piccoli comuni. Fondamentalmente per due operazioni: una riguarda la manutenzione di strade e scuole (400milioni di euro) e per i comuni al disotto dei ventimila abitanti. Fatta eccezione per Avellino e Ariano Irpino tutti gli altri comuni hanno ricevuto questo contributo”. “Discorso simile va fatto con la norma Fraccaro – spiega – Abbiamo inserito circa 500milioni di euro per le ristrutturazioni energetiche. Il comune di Avellino insieme ad altri ha ricevuto circa 170mila euro per questa operazione più 250mila per l’adeguamento delle Province. Oltre 5 milioni di euro in Campania per la videosorveglianza per la sicurezza”.

Lioni-Grottaminarda: “E’ un tassello che aggiunge maggior credibilità al M5s – spiega Sibilia – Il commissariamento per il sisma ha reso l’intera Irpinia uno zimbello. Con l’eliminazione di questo aspetto abbiamo concretizzato un’altra cosa che avevamo annunciato. Con l’attuazione della gestione ordinaria rientra alla regione Campania un’opera che deve essere portata al termine nel minor tempo possibile. Davanti a noi abbiamo quattro anni e mezzo per farlo. E soprattutto mi auguro che tutto ciò avvenga sotto il nostro governo. In circa venti anni sono stati realizzati solo 3 chilometri“. “In tutto ciò ci sarà l’occhio attendo del Mise e del Mit. Probabilmente dietro tutto questo tempo perso c’è la volontà di tener il cantiere aperto per questione di business”.

Elezioni amministrative: “Avellino ha il suo sindaco del Movimento 5 Stelle. Parte da una situazione favorevole dopo l’esperienza importante che è stata caratterizzata da una mancanza di accettazione democratica da parte degli altri parti. Il vero tema che bisogna analizzare è che in questa città esiste un solo progetto politico serio a trecentosessanta gradi. I restanti non sono interlocutori politici per quello che vedo. Oggi abbiamo processo lineare e trasparente con l’attuazione della piattaforma Rousseau”. “Con la massima gioia dico che il candidato sindaco e’ Ferdinando Picariello. Abbiamo un valore aggiunto che sono i Parlamentare del M5s. Nello scorso anno probabilmente era tutto sulle mie spalle, ma oggi questa lista può essere portata alla vittoria. Bissando il successo dello scorso anno. Oggi non governiamo perché altri hanno voluto portare a casa il pallone. Ognuno corre per la sua poltrona, ma noi siamo puliti in tutto e per tutto. Non parleremo dell’apertura della Bonatti o Ponte della Ferriera. Sono stati aperti dall’amministrazione Ciampi“.

MeetUp: “C’è un processo pulito e trasparente che parte da open community Rousseau. Bisogna rispettare delle regole. Quando ci sono le possibilità di avere due liste si passa alle votazioni oppure il capo politico decide. Oggi Luigi Di Maio ha dato la certificazione a Picariello”. “Oggi i parlamentari irpini dovranno portarsi sulle spalle la lista per ottenere la vittoria. Il nostro obiettivo è fare meglio di quanto fatto nell’ultima campagna amministrativa. Credo che sia assolutamente alla portata”. “C’è grande distanza tra noi e partiti riottosi. Noi non abbiamo un capo politico che ha sfiduciato il nostro candidato. Ad oggi la nuova campagna elettorale ha un problema simile a Armando Siri al governo. Mi chiedo ancora come sia possibile che ci sono ancora dei candidati legati con delle ombre legate alla pubblica amministrazione”. “Chi non sosterà la candidatura di Nando Picariello è fuori dal M5s“.

IIA (Industria Italiana Autobus): “Ad oggi è stato già fatto un mezzo miracolo. Stiamo parlando di un’azienda che aveva i capannoni vuoti. Oggi arrivano i motori o le scocche. Entro la fine di maggio verranno messe su strada gli autobus. Sul socio che ci sarà dopo non voglio parlare più di tanto, ma oggi c’è la possibilità di fare autobus. Noi dobbiamo pensare al presente. Servirà la massima solidità in ogni aspetto. Io non voglio essere qui nuovamente a dover analizzare le stesse cose. In passato ha avuto l’attenzione a parole. Non ho fatto mai campagna elettorale davanti ai cancelli, ma ora possiamo dire che abbiamo creato qualcosa di concreto e non promesso la luna nel pozzo”.