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di Tiziana Urciuoli

Domani i 1200 alunni del Liceo scientifico “Mancini “ riprenderanno le lezioni  con inizio alle ore 13.30 presso le sedi dell’Istituto Guido D’Orso, Liceo Marone, ITIS D’Agostino e Dell’Ipsseoa Rossi Doria. Le strutture sono ubicate tutte presso il campus di via Morelli e Silvati. L’uscita è invece prevista per le ore 18.20.

Una soluzione momentanea in vista di possibili strutture mobili. Ma su questa ipoptesi non mancano indiscrezioni secondo le quali la Protezione Civile, delegata a consentire l’autorizzazione ,pare abbia già dato il suo diniego . Pare che l’ente non preveda autorizzazioni per questi tipi di emergenze. Se così fosse saremmo di nuovo punto e a capo. Non si placa intanto l’indignazione dei genitori che non accettano i turni pomeridiani.

Non condivido  questa situazione. Mi figlio pratica attività sportive a livello agonistico e questa soluzione lo penalizza molto . Ho seri dubbi sulle strutture mobili sia per la tempistica che per le autorizzazioni che dovrebbe concedere la Protezione Civile. Credo che gli organi preposti stiano perdendo tempo e tutto a danni dei nostri ragazzi . Giovani che stanno subendo penalizzazioni per il diritto allo studio e per la loro vita privata. Come si può pensare che i ragazzi frequentino la scuola di pomeriggio quando sono già stanchi e la loro attenzione sarebbe ridotta. Le istituzioni devono trovare una soluzione e subito “. – spiega Massimo Giordano papà di uno dei 1200 alunni del “Mancini”.