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Avellino – “Voglio ringraziare un grande uomo – ammette Ezio Capuano al termine della gara – Salvatore Di Somma. A lui va in questo momento dategli onore come un grande condottiero”. “Abbiamo comandato in lungo e in largo la partita – continua – La mia squadra ha voluto vincere la partita. Abbiamo vinto con i cambi, ma soprattutto con coraggio. De Marco e Di Paolantonio erano in difficoltà – continua – Il merito è solo dei giocatori, una piccola parte va a me. E soprattutto al nostro staff tecnico che in settimana lavora tanto”.

“L’allenatore deve essere come un toro – ammette – Ho semplicemente messo delle regole. Albadoro aveva dissentito ad alcune regole, ma da qui ho preso la decisione in una gara partita. Sono contento per la sua prestazione”. “La nuova proprietà può fare tutto ciò che vuoi – spiega – La mia posizione è questa per ora, ma non ci sono stati segnali. Se devo sentirmi in discussione dopo ciò che ho fatto è il caso di aprire il manicomio di Montelupo Fiorentino”. “Abbiamo fatto i conti con dei problemi fisici – ammette – Temo per Charpentier. Nelle prossime ore sapremo di più”.