“L’Irpinia sarà il cuore del laboratorio politico del nostro progetto “Avanti”. Qui, più che altrove, sentiamo forte il richiamo alla grande tradizione del cattolicesimo democratico, che oggi deve unirsi con le culture socialiste e riformiste per costruire insieme una nuova stagione di impegno civile e politico”. Così Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi e animatore della lista ‘Avanti Campania’ ad Avellino per la presentazione della lista.
“Vogliamo riportare quelle grandi tradizioni nel futuro, tornare alla grammatica della politica vera, in una terra che ha sempre dato del ‘tu’ alla politica, perché l’ha vissuta con passione, partecipazione e senso comunitario. Con straordinari interpreti, con storie diverse dalla mia ma che con la mia, hanno fatto di questo Paese la quinta potenza mondiale. Penso – ha detto – ai De Mita, ai Maccanico, ai Mancini, ai Bianco, ai Sullo, ai mei amici Pasquino e Gargani“. “Grandi storie che in questa parte del campo trovano cittadinanza. Non è un caso se oggi chi ha fallito, e penso ai Festa, alle Nargi, sta a destra. Da questa parte del campo, invece, si apre la sfida: una sfida che deve planare sui temi reali, concreti — la scuola e la sanità pubblica, la rivoluzione green e digitale, il rilancio del grande distretto conciario di Solofra, la valorizzazione delle aree interne”.
“Da Avellino deve partire – ha concluso – un messaggio chiaro: l’Irpinia torna protagonista, laboratorio di futuro e di buona politica”. In sala Michele Tarantino, segretario regionale del psi, che ha presentato i candidati “Elena Salvatore, Marcello Graziosi, Antonio Gesualdo e Rita Pellecchia, persone di grande qualità e competenze”. “Continuità e novità” ha sottolineato Raimondo Pasquino, segretario regionale del Cdu che ha parlato di sanità, scuola, sport e valorizzazione delle aree interne.





















