- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – Vigilia di match casalingo per il San Tommaso di Stefano Liquidato. I grifoni domani pomeriggio (ore 15) ospiteranno tra le mura del “Partenio-Lombardi” di Avellino l’Acr Messina. Alla vigilia del match il tecnico ha fatto il punto: “Affrontiamo un calendario in salita – ammette – Al di là delle buone prestazione con Savoia e Palermo dobbiamo fare i conti con un campionato duro. Affrontiamo una squadra che ambisce alle zone nobili del campionato. Dobbiamo metterci qualcosa in più, abbiamo un punto ma ne vorremmo avere qualche altro domenica. Ora è tempo di archiviare le feste, badiamo a fare sul serio”.

I grifoni potranno contare su un nuovo volto in squadra Fabio Da Silva (’99). Il terzo innesto arrivato alla corte dei grifoni dopo Davide Mazza (’96) e Domenico Cuomo (’99). “Mi aspetto tanto dalla squadra – incalza Liquidato – Prima della rifinitura ero fiducioso, ma dopo mi sono sentito un pò preoccupato. Domani ne parlerò con la squadra spiegando che siamo una squadra modesta che affronta un campionato duro. Siamo il San Tommaso, siamo costruiti bene ma serve avere voglia e carattere”.

L’INTERVENTO. Al fianco del tecnico anche il direttore generale Annino Cucciniello che ha tracciato un bilancio su alcuni aspetti. In settimana la società ha annunciato la concessione del “Comunale” di Aiello del Sabato (9+9 anni). “Purtroppo non abbiamo delle strutture per far calcio, ne abbiamo la necessità – ammette – L’impianto di Aiello del Sabato sarà utilizzato per le giovanili. Mi preme ringraziare l’amministrazione comunale che ci ha concesso questa possibilità – continua – Da lunedì avremo modo insieme al presidente di cercare una struttura all’avanguardia. Nei prossimi giorni potrebbe arrivare la deroga per giocare a Pratola Serra. Lì giocheremo per questa stagione”. Cucciniello svelta la promessa del sindaco di Avellino, Gianluca Festa: “Il primo cittadino ci ha rassicurato che lo stadio “Roca” sarà del San Tommaso – spiega – Purtroppo siamo orfani di strutture sul nostro territorio. E’ stato molto più semplice organizzare la trasferta di Palermo che il match interno con il Messina. Il Comune e l’Avellino ci rimbalzano l’un con l’altro. Non è una polemica, ma noi abbiamo bisogno dei nostri spazi”.