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Monteforte Irpino (Av) – La situazione a Monteforte Irpino è a dir poco drammatica. Dopo la bomba d’acqua di domenica l’allarme resta. Le zone che hanno subito maggior danni sono Acquolella, Portella e Pastelle. Nottata a lavoro per Vigili del Fuoco, Protezione Civile e tecnici comunali. Non nasconde la sua preoccupazione il sindaco, Costantino Giordano: “Abbiamo lavorato senza sosta in sinergia con la Protezione Civile e il Genio Civile coordinati dalla dottoressa Claudia Campobasso. Stiamo lavorando intensamente per mettere in sicurezza la montagna – dice – La situazione è critica a monte. Nelle scorse ore abbiamo evacuato 5-6 famiglie organizzando il presidio per ospitarle nella scuola di Alvanella, ma molti hanno preferito recarsi a casa di familiari. La montagna ora fa paura”. 

“Dobbiamo intervenire subito – dice – Andiamo incontro all’autunno e l’inverno. Purtroppo viviamo in una zona con l’alta densità di pioggia. Avevamo un progetto da circa un milione di euro per la messa in sicurezza ma ora tutto è andato in fumo. Mi auguro che la Regione Campania ci sia vicina in questo momento – conclude – Ho avuto modo di ascoltare nelle scorse ore i sindaci di Moschiano e Sarno. A loro va la mia solidarietà”.

“Stiamo verificando i danni fatti dal maltempo di domenica – spiega la dottoressa Campobasso – Oggi stiamo lavorando per cercare di mitigare il rischio. Dobbiamo considerare che si creata una vera vasca naturale a valle, da dove sono fuoriusciti fango e detriti. Bisogna cercare di svuotarla perché, se non si dovesse asciugare nei prossimi giorni, potrebbe esserci una rottura di argini e non solo. Purtroppo il centro del paese è a forte rischio – continua – C’è la necessità di metterlo a metterlo in sicurezza. Nelle prossime ore faremo il punto della situazione con il sindaco. Ci siamo avvalsi dell’ausilio dei droni che nelle prossime ore ci daranno un quadro completo per la messa in sicurezza del paese”.