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Avellino – Dopo Luigi Silvestri, l’Avellino è al lavoro per completare definitivamente il centrocampo di Piero Braglia. E’ tornato in voga il nome di Domenico Mungo del Teramo. Il centrocampista emiliano è finito in lista di sbarco. La riprova sono i pochi minuti disputati contro il Palermo alla prima di campionato.

Per affondare il colpo e convincere il centrocampista due sono le piste tenute in considerazione dal club di Angelo Antonio D’Agostino: prestito gratuito per un anno (con annessi bonus sul contratto) e con il pagamento dell’ingaggio da parte dell’Avellino oppure un contratto della durata di due anni in essere con gli abruzzesi. Una cifra che si aggira intorno ai 400mila euro. Braglia ci spera visto che già ha avuto modo di allenare il calciatore ai tempi della promozione in Serie C con il Cosenza nella stagione 2017/18.

Le eventuali alternative sono Simone Tascone libero dal Picerno (cercato da Catania e Monopoli) Andrea Errico del Frosinone reduce dall’esperienza alla Viterbese lo scorso anno. In avanti manca un tassello per completare le bocche di fuoco. L’Avellino cerca una seconda punta veloce. Nei giorni scorsi Salvatore Di Somma ha dichiarato che il colpo in attacco arriverà negli ultimi giorni di mercato. Diversi attaccanti cercano sistemazione. Una pista possibile porta alla Ciociaria. Ci si avvicina, giorno dopo giorno, alla chiusura del mercato. L’Avellino vuole chiudere il mercato con due botti.