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Avellino – “Capri è uno dei punti magnetici dell’universo”. Frase che calza a pennello per l’avventura della Calcio Avellino SSD. Nella giornata di ieri il patron Gianandrea De Cesare ha voluto ringraziare Morero e soci con una grande festa sull’isola dell’amore. Archiviata la stagione 2018/2019 che ha portato in dote la promozione in Serie C e la conquista dello scudetto di quarta divisione è tempo di programmare il futuro.

Nei prossimi giorni la dirigenza incontrerà il direttore sportivo Carlo Musa insieme al tecnico Giovanni Bucaro e al suo vice Daniele Cinelli. L’Avellino vuole ripartire da tre. Similitudine troisiana che si addice al club irpino. L’obiettivo è confermare le figure che quest’anno, insieme a staff tecnico e squadra, hanno agguantato il doppio successo. Al fianco del diesse romano potrebbe arrivare una figura nel ruolo di direttore generale (leggi qui). I prossimi giorni saranno campali sotto questo punto di vista. Al momento il mercato è in ghiaccio seppur qualche sondaggio è stato mosso. Non manca il tourbillon di nomi accostati all’Avellino, ma dapprima bisognerà guardare in casa per poi proiettarsi altrove.

Nel frattempo con l’arrivo di giugno l’Avellino dovrà procedere alle prime procedure all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Tra cui la situazione stadio “Partenio-Lombardi”. Dopo il primo incontro preliminare tra il presidente Claudio Mauriello e il commissario straordinario Giuseppe Priolo nei prossimi giorni si avrà un quadro completo della situazione in attesa del prossimo primo cittadino di Avellino.