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Lotta alla discriminazione sui luoghi del lavoro ma non solo. Inizia oggi la nuova era dell’ufficio della Consigliera di Parità di Avellino, Vincenza Luciano, che 40 giorni dopo il suo insediamento cerca il sostegno del presidente della Provincia, Domenico Biancardi e dei sindacati, presenti quest’oggi a Palazzo Caracciolo.

“Finalmente dopo anni di immobilismo questo Ufficio si rimette in moto” è il concetto espresso dai rappresentati sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, presenti in sala. Dello stesso avviso il presidente Biancardi: “Partire con la collaborazione dei sindacati è il modo migliore”.

La parola poi è passata alla protagonista della giornata di lavori a Palazzo Caracciolo, Vincenza Luciano. “I sindacati sono gli organi deputati a dare indicazioni precise su ciò che accade nei posti di lavoro. Ovviamente dopo soli 40 giorni non abbiamo dati a disposizione su quanto sia attuato il principio delle pari opportunità nel mondo del lavoro, o se ci sono ancora casi di discriminazione”.

La sfida lanciata dalla consigliera Luciano è quella di riunire il prossimo tavolo tecnico tra non più di 15 giorni, con lo scopo di raccogliere informazioni relativi a situazioni di squilibrio sui luoghi di lavoro ad Avellino e provincia. Inoltre l’obiettivo a lungo termine è quello di costituire un gruppo di lavoro che possa collaborare all’organizzazione di iniziative sulle violazioni dei diritti fondamentali della persona e a diffondere la cultura dei diritti umani, delle pari opportunità per tutti, della non discriminazione e della non violenza.

Infine Vincenza Luciano annuncia: “Il 25 novembre per la Giornata internazionale per combattere la violenza sulle donne, terremo un convegno all’Istituto Amabile di Avellino. Siamo convinti che la violenza di genere sia un problema culturale, quindi occorre partire dai più giovani”.