Home Avellino Passaro (Forza Italia): “Ospedale Landolfi, un disagio che dura da due anni”

Passaro (Forza Italia): “Ospedale Landolfi, un disagio che dura da due anni”

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Riceviamo e pubblichiamo la nota del Coordinatore Cittadino di Forza Italia, Massimo Passaro.

“Scrivo questo breve riassunto dei fatti, oggi, nella qualità di coordinatore cittadino di Forza Italia ma soprattutto nella qualità di candidato sindaco per la lista de i Cittadini in Movimento. Nel 2018 durante la prima campagna elettorale fummo gli unici ed evidenziare le problematiche collegate al decreto n. 29 relativamente allo spostamento della geriatria ed oculistica presso l’ospedale Landolfi.

Seguirono una serie di convegni tematici alla presenza di medici e dirigenti Asl e dell’ospedale Moscati. Alle amministrative del 2019 soltanto I Cittadini in Movimento hanno inteso, ancora una volta, difendere le sorti dell’Ospedale Landolfi. Nella giornata di ieri abbiamo appreso che in molti si sono accorti della imminente dismissione del Landolfi.

Sono due anni che proponiamo una riconversione dell’ospedale Landolfi a “Polo di Riabilitazione” e con esso anche la “riorganizzazione del polo industriale“. Solofra dovrebbe diventare il polo di eccellenza della riabilitazione dell’Italia meridionale. Nella struttura abbattuta e ricostruita, in tempi brevi e con l’ utilizzo del protocollo del ponte Morandi, si potrebbero accogliere tutti quei degenti che oggi non hanno più strutture adeguate dove curarsi. La chiusura dell’Aias, la mancata apertura del centro per l’ autismo arrecano solo disagi a famiglie, giovani ed anziani.

Non sprechiamo i soldi pubblici per tenere in piedi una struttura antica e pericolosa ma diversamente utilizziamo i soldi per dotare il territorio di una struttura moderna. Nella nuova struttura troverà spazio l’ortopedia e tutti quei reparti collegati alla riabilitazione. Il polo industriale potrà essere riorganizzato in maniera tale da poter essere nuovamente il motore della economia di Solofra e dei paesi limitrofi. La popolazione di Solofra e quella dei paesi confinanti abbiano, finalmente, il coraggio di non rivotare più gli artefici della desertificazione del territorio. Nel segreto dell’urna si abbia la ferma determinazione, prima di scrivere il nome del candidato, di ricordare come è ridotto il territorio, il polo industriale ed oggi l’ospedale Landolfi.

La premialità di una opportunità potrà essere espressa nei confronti di una classe dirigente giovane ed alla rappresentanza sana raffigurata dai candidati di Forza Italia nelle persone di Giovanni Antonio Puopolo, Anna Maria Vittoria Vecchione ed Antonio Aufiero“.