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“L’ennesimo disservizio a danno dei cittadini, specificamente dei pendolari, la chiusura di una tratta ferroviaria strategica come la Baiano- Nola- Napoli, ex Circumvesuviana, gestita dalla società Eav. Non è questo il momento di approfondire le ragioni che hanno spinto il Governatore De Luca a salvare un’azienda ormai fallita, così come ha fatto successivamente con la CTP, entrambe assorbite da quella che un tempo si chiamava Air Avellino, azienda di trasporto modello e in attivo, oggi Air Campania.

Quel che oggi va denunciato con forza, al fine di trovare una soluzione concerta sia nell’immediato che in prospettiva, è la chiusura per circa quattro mesi, e per la seconda volta, di una linea ferroviaria a servizio di migliaia di utenti dell’area baianese e vesuviana”. Così il consigliere regionale Livio Petitto, capogruppo in Campania di Moderati e Riformisti e membro di Forza Italia, accogliendo le numerose segnalazioni delle ultime settimane da parte di residenti della zona e di Comitati.

“E non è un caso che proprio chi vive il problema sulla propria pelle – prosegue Petitto- avanza il dubbio che la chiusura della tratta Napoli-Baiano trovi spiegazioni solo con la necessità di garantire un treno in più sulla linea di Sorrento, dove i lavori di ammodernamento verrebbero invece eseguiti di notte. L’ennesima discriminazione per il nostro territorio provinciale tra ritardi, chiusure, avarie e soppressioni che rendono reale la preoccupazione di una volontà politica di arrivare allo smantellamento della tratta in questione.  I vertici Eav parlano di lavori che riguardano la sostituzione di un ponte già da tempo attenzionato e non si capisce perché non si sia intervenuto durante la chiusura dell’anno scorso.
Inoltre ci sono i vari adeguamenti della rete, la sostituzione dell’armamento e sistemi antincendio nelle gallerie. Tutte cose che sarebbero dovute essere già state fatte e che sulla Sorrento verranno eseguite di notte.

Come ogni cittadino irpino, anche i pendolari vengono trattati come di Serie B rispetto a quelli di grandi centri tanto cari al Governatore, come Napoli e Salerno. E questo significa aggravare ulteriormente l’isolamento dell’intera area ex mandamentale – ormai ridotta a mero dormitorio – stante la perdurante stagnazione economica e produttiva della zona”.

Non solo denuncia, l’onorevole Petitto prova a ragionare anche sulle soluzioni e propone un tavolo di confronto tra Regione, Eav e Amministratori dell’area baianese, ma per affrontare la questione nella sua totalità, “e non per riempirsi la bocca solo quando scoppia l’emergenza, e magari, porsi come salvatori della Patria”, il riferimento alle posizioni palesate pubblicamente da altri consiglieri regionali irpini.

Ammodernamento e potenziamento della rete anche attraverso il raddoppio del binario sulla tratta Baiano- Nola, e infrastrutture a servizio per una complessiva rivalorizzazione, anche per ridurre i tempi di percorrenza e rendere più efficiente il servizio.
Questo il punto di ripartenza secondo Petitto.

“Come già proposto in passato da alcuni amministratori dei Comuni della zona- prosegue il consigliere regionale- il raddoppio del binario potrebbe ridurre i tempi di percorrenza e con costi sicuramente inferiori sia per la Regione Campania, sia per i Comuni interessati dal servizio. Occorre, inoltre, garantire agli utenti servizi in grado di agevolare l’utilizzo della tratta anche attraverso la realizzazione di aree parcheggio in prossimità delle stazioni di transito. Altrimenti il prossimo anno ci troveremo di nuovo a gridare, invano, allo ‘scandalo‘”.