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Avellino – All’indomani della sconfitta alle amministrative ad Avellino, il Movimento 5 Stelle traccia un bilancio. “Abbiamo da ringraziare tanti cittadini – spiega il candidato Ferdinando Picariello – Noi siamo scesi in campo con la nostra lista con persone semplici che avevano grande volontà di realizzare un programma. Dall’altra parte sono venute fuori le solite ammucchiate. Ovviamente c’è un pò di delusione per la non presenza al ballottaggio, ma abbiamo tenuto bene rispetto alla situazione nazionale. Nonostante ciò rimaniamo la prima forza ad Avellino, ma soprattutto rimaniamo forti in Campania”.

“E’ evidente che il cittadino – continua Picariello – Quando è stato libero senza essere vincolato , cosa accaduta nella scorsa tornata elettorale, vota il M5s. E’ accaduto lo scorso anno con Ciampi o l’elezioni Europee. E’ evidente che la presenza di tante liste ad Avellino ha condizionato questa tornata elettorale. Fare tante liste non è giusto nei confronti dei cittadini. Probabilmente le persone hanno avuto l’esigenza di votare l’amico, il parente o il suo datore di lavoro. Tutto ciò ha condizionato fortemente. Siamo in una città che pensa ad un voto condizionato. E’ questo il primo aspetto”. “Mi preme ringraziare i nostri elettori che ci hanno sostenuti in maniera sempre presente – spiega – Va ringraziata anche la nostra squadra che ha dato il massimo. Siamo trentatré persone che hanno dei valori da esprimere. E’ una squadra da dove bisogna iniziare questo Movimento ad Avellino. La nostra base deve crescere”. “Chiunque vinca avrà responsabilità verso la città, ma non solo il proprio partito. Avellino vive grandi disagi, ma tutto ciò va tenuto conto dell’elettorato”.