Il sindaco di Avellino Laura Nargia ncora non scioglie i nodi sulle nomine per la ricomposizione della giunta, ma ammette come ogni decisione non possa non passare per il confronto serrato con gli assessori riferimento dell’ex sindaco Gianluca Festa, sia quelli che le stesse ha revocato che i dimissionari.
Il punto della situazione del Sindaco arriva a margine della conferenza stampa di presentazione dell’Irpinia Pride e la Nargi assicura che entro questa settimana assumerà le sue decisioni.
“Come ho annunciato anche in Consiglio Comunale ovviamente avevo il dovere di parlare prima con la maggioranza che mi ha accompagnato comunque in questo percorso, in questo viaggio– commenta- quindi è chiaro che sono previste delle nomine anche per chi ha già fatto parte dell’esecutivo. La mia prima richiesta appunto è andata a loro e a loro che stavo e che sto aspettando perché sono persone, sono assessori eletti e quindi avevo il dovere di rivolgermi prima a loro. Ovviamente il primo invito è rivolto ai quattro dimissionari, maa questo non esclude che potrei comunque accogliere nuovamente anche gli altri”.
Il sindaco torna anche sui rapporti e sull’interlocuzione con i consiglieri del Patto Civico, determinanti per la vittoria al ballottaggio: “Il Patto civico-ammette Nargi- ha comunque contribuito alla vittoria, non l’ho mai negato, tant’è che loro sono sempre stati comunque al mio fianco, nonostante io non li ho mai inseriti in una maggioranza reale e di questo ne ho fatto già ammenda in Consiglio Comunale con loro a dire la verità. Quindi stiamo parlando anche con il patto civico.
Infine Nargi non esclude che nella nuova giunta possa inserire altri assessori tecnici, a parte Alessandro Scaletti che è rimasto in carica in giunta insieme ad Alberto Bilotta.