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Pratola Serra (Av) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del gruppo “SiAmo Pratola Serra”.

Comunichiamo che dopo la richiesta di verifica da noi avanzata nel settembre 2018 sulla questione finanziari dell’ente comune, a distanza di 4 mesi  il Revisore dei Conti, Dott. Alfonso Romano conferma, nella sostanza, quanto da noi contestato! Oggi leggiamo conferme nella relazione del Revisore dei Conti, relativa ad una verifica da noi richiesta nel settembre 2018. Una risposta attesa da oltre 4 mesi, ma il cui ritardo è imputabile esclusivamente all’Ente Comunale, il quale, solo nel dicembre 2018 ha provveduto, parzialmente, a trasmettere la documentazione richiesta dal Revisore dei Conti con numerosi solleciti inviati anche a Sua Eccellenza il Prefetto di Avellino. Il Dott. Alfonso Romano conferma, nella sostanza, quanto da noi contestato! Ne è prova il continuo richiamo al rispetto dei Principi e delle Leggi che, a Pratola Serra, sembrano essere soggette ad interpretazioni.                            

Costante, infatti, è l’invito a stralciare dal Bilancio crediti inesistenti perché privi di un titolo valido. È il caso delle inesistenti sponsorizzazioni, dei fondi provenienti dalla Regione e dal “Fiano Love Fest” di Lapio, che il vicesindaco Dott.ssa Marianna Galdo e l’Assessore Felice De Palma, li propinavano come fondi per pagare il concerto di Gigi D’Alessio.                                                                                                                                                                                               

Puntuale anche il richiamo ai debiti ben conosciuti e non riportati al bilancioNon esiste, ad esempio, alcun impegno di spesa per un intero anno di bollette elettriche (una spesa di circa 100 mila euro). Sulla questione, ricevemmo risposta dal Controllo di Gestione, il Dott. Michele Scognamiglio, con nota controfirmata dal Responsabile Finanziario, l’assessore Angelo Capone e dal Segretario Comunale la Dott.ssa Myriam Feleppa, che noi considerammo priva di ogni principio contabile.

Il Revisore bene ha fatto a richiamare i Veri Principi ai quali i Bilanci devono attendere, ricordando che detti debiti avevano tutte le caratteristiche per essere riconosciuti quali debiti fuori bilancio. Cosa che non è stata fatta!!! Contestavamo ammanchi per oltre 1 Milione di euro e lo facciamo ancora, perché i numeri ci danno ragione, ma, soprattutto, perché chi tace acconsente e se si hanno documenti per provare il contrario vanno esibiti, specie se richiesti dall’Organo di Revisione da oltre 4 mesi. Ma ancor più grave, è che la risposta del Revisore è stata tenuta nascosta, fino a ieri sera, a Tutti i Consiglieri, anche di Maggioranza. Un comportamento di palese omissione che la dice lunga sulla trasparenza tanto decantata dall’amministrazione Aufiero e sulla quale faremo piena luce. Ma il finale è col “botto”. La Relazione pone seri dubbi anche al Bilancio 2018. Il Revisore sottolinea, infatti, di aver espresso Parere “Non Favorevole” a causa dei significativi aumenti della spesa a fronte della diminuzione delle entrate, a ben due proposte di Variazione di Bilancio inviatagli, il 26 e il 29 novembre 2018. Dopodiché, l’Ente, ha proceduto con Variazione operata dalla sola Giunta il 30 novembre. Una Variazione che non recepisce, come sottolinea il Revisore, le osservazioni dei pareri Non Favorevoli già espressi, escludendola dalla ratifica del Consiglio. In poche parole, ritornando all’interpretazione alla bisogna, se il parere è favorevole: bene! Altrimenti, si fa senza e neanche viene pubblicato?! Volevamo discutere la questione proprio nell’ultimo consiglio del 27 dicembre scorso, ma l’epilogo è stato il solito: a tirare le fila, come sempre, il Presidente del Consiglio Antonio Aufiero, che nel complice silenzio assenso della maggioranza, neanche ha messo a votazione dell’aula la richiesta da noi avanzata. La Giunta e l’intera Maggioranza era al corrente di tutto questo? Noi crediamo di no! Ed il fatto che i documenti Protocollati risultavano fino a ieri “nascosti” ne è la prova. Noi, durante i consigli comunali, abbiamo sempre cercato il dialogo informando Tutti della reale situazione finanziaria, ma nessuno si è mai degnato di darci risposte. Pertanto, ognuno si assuma le proprie responsabilità, le Responsabilità Vere, quelle assunte con alzata di mano e alle quali pensiamo sarà difficile sottrarsi, visto che nessuno potrà dire: “io non sapevo”. Ci aspettiamo una convocazione straordinaria e urgente del consiglio, altrimenti provvederemo noi per richiedere le dimissioni immediate del Sindaco“.