Avellino – Stamane, a Palazzo Santa Lucia, è stata presentata la rassegna della V Edizione dell’Ariano Folk Festival 2017 che si terrà dal 17 al 20 Agosto. Manifestazione, che concentrerà nel sito di Ariano Irpino più di 200 artisti provenienti da tutto il mondo, ma che darà spazio anche ad iniziative collaterali come la presentazione di libri di film.
Entusiasta dell’evento, il presidente della Provincia e sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta ringrazia tutto l’entourage e la stampa locale. “ Chi non ha mai partecipato a questo evento non può capire di cosa stiamo parlando – spiega – la città si trasforma e concede l’occasione, a chiunque sarà felice di venire, di ascoltare buona musica. Aspettiamo migliaia di persone al seguito, in quanto, oramai tale manifestazione ha acquisito una caratura internazionale “.
Organizzare eventi di questo genere diventa ogni anno sempre più difficile. I soldi sono pochi e c’è bisogno di uno sforzo superiore, ma va dato atto a chi, nonostante le intemperie, riesce nell’intento. “ Siamo orgogliosi perché tutto è partito per gioco – incalza il direttore artistico dell’Ariano Folk Festival Francesco Fodarella che prosegue – può sembrare uno scherzo, ma rinnovarsi ogni anno non è semplice perché la ricerca di artisti bravi, ed economici allo stesso tempo, non è di certo una passeggiata. E noi comunque abbiamo la responsabilità di soddisfare le aspettative. Quest’anno, i nomi sono per la maggior parte stranieri, e pur se non sono conosciutissimi, hanno un buon seguito e una grande esperienza nel settore musicale “.
Ma le novità non sono finite. “ Quest’anno ci siamo autofinanziati – commenta l’assessore allo spettacolo di Ariano Mario Manganiello – e abbiamo aggiunto anche un Festival Invernale che, ci auguriamo possa avere una lunga vita e vedere più di una sola edizione “.
Conclude la conferenza stampa il presidente dell’associazione Red Sox, Gianfranco Cardinale, che ricorda il principio fondamentale dell’Ariano Folk Festival. “ Questa manifestaizone nasce per amore verso il proprio territorio – dice – con questo mezzo siamo riusciti a dare spazio alle belle arti: dalla letteratura, passando per il cinema, fino a giungere alla musica. Il nostro desiderio è portare turismo in questa zona d’Italia, e siccome l’Ariano Folk Festival è un fiore all’occhiello, sfruttandolo al meglio potremo risorgere culturalmente “.
