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Un forte boato ha squarciato la quiete della frazione Arcella di Montefredane nella tarda serata di ieri. Una bomba carta, piazzata davanti all’ingresso del Bar Arcella, è esplosa distruggendo la vetrata dell’attività commerciale e seminando il panico tra i residenti. Nessuna persona è rimasta ferita, ma i danni materiali sono ingenti.

Secondo le prime ricostruzioni, a compiere l’attentato sarebbero state due persone a bordo di un maxi scooter, che dopo aver collocato l’ordigno si sono dileguate rapidamente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Avellino, che hanno avviato immediati rilievi e acquisito le immagini di videosorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto intimidatorio.

La comunità locale è rimasta profondamente scossa dall’accaduto. Il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, ha parlato di un atto “vile e inaccettabile” che colpisce non solo i titolari del bar, ma l’intero paese: “A nome dell’Amministrazione comunale esprimo vicinanza ai proprietari dell’attività – ha dichiarato – Montefredane non si lascerà intimidire da simili azioni. Confido nell’operato delle Forze dell’Ordine e della Magistratura affinché venga fatta piena luce sull’accaduto e i responsabili siano assicurati alla giustizia”.

Il primo cittadino ha infine invitato i cittadini a stringersi attorno a chi è stato colpito e a reagire con unità, riaffermando i valori della legalità e della convivenza civile che caratterizzano la comunità. Le indagini sono in corso e non si esclude alcuna pista