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Avellino – “Già dalle prime ore del mattino sono al lavoro, in Prefettura, per assicurarmi che tutto vada nel migliore dei modi. Seguirò passo passo sia l’evacuazione che i lavori di rimozione e brillamento dell’ordigno bellico”. Così il sindaco di Avellino, Gianluca Festa nel giorno del bomba day. Nella fase dell’operazione di bonifica l’area verrà controllata da droni e l’eventuale presenza di intrusi comporterà la sospensione dell’intervento la cui ultimazione è prevista per le 17:00-18:00. Le operazioni di despolettamento continueranno fino alle ore 13:30 circa. Verso e le ore 14, poi, l’ordigno dovrebbe essere trasportato presso la cava di Atripalda. 

Alle 14.15 sono terminate le operazioni di despolettamento. Il convoglio si è messo in marcia verso la cava di Atripalda. Qui verrà fatta brillare la bomba.

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“Sono circa 2500 i cittadini interessati dall’evacuazione – spiega Claudia Campobasso della Protezione Civile Campania – Tutti si sono allontanati, la maggior parte con mezzi propri, ospitati da parenti o effettuando gite fuori porta. Al momento, una ventina di persone sono ospitate nella scuola di Via Morelli e Silvati. l tutto si è svolto, finora, in maniera regolare e non si sono registrate criticità”.

“Noi siamo stati attivati nel settembre del 2019 – spiega il colonnello Umberto Curzio comandante del genio guastatori di Caserta – Lo scorso ottobre del 2020 è entrata in vigore una nuova tipologia di normativa che ha consentito di ridurre il raggio di sgombero. Inizialmente si parlava dalle 22mila alle 24mila persone”. “I gabbioni che abbiamo istallato riducono a zero la possibilità di emanazione di schegge – afferma – L’onda di ritorno è un rischio. Da qui si è sottoscritto il raggio d’azione nei 258 metri”. “La procedure prevede che venga despolettata la bomba – racconta – Togliamo le due spolette sulla testa e alla fine. Parliamo di una bomba di fabbricazione americana con 26 kg di tritolo al suo interno. Abbiamo due fasi per completare l’operazione”. 

“Le operazioni stanno procedendo più o meno secondo il cronoprogramma – spiega il Prefetto, Paola Spena – e persone che avevano tempo dalle 6:30 alle 9:30 hanno lasciato le loro abitazioni, qualcuno era andato via già nella giornata di ieri. Quando si concluderà l’operazione di despolettatura, che richiederà circa un’ora e mezza, l’ordigno verrà trasportato per il brillamento ad Atripalda dove, intorno a mezzogiorno, si procederà allo sgombero dell’area di interesse”.

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