Tempo di lettura: 2 minuti

Torna a tremare la terra in Irpinia. Nelle ultime ore la provincia di Avellino è stata interessata da una nuova sequenza sismica che ha fatto registrare quattro scosse in meno di 24 ore. Dopo i due eventi di ieri — il primo alle 14.40 con epicentro a Grottolella e il secondo alle 17.30 ad Aquilonia (magnitudo 1.9) — la notte è stata segnata da altre due lievi scosse con epicentro a Montefredane: la prima di magnitudo 2.1 alle 1.19 e la seconda di 1.5 alle 5.15, entrambe localizzate a circa 17 chilometri di profondità secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

La scossa più forte, quella del pomeriggio di venerdì, è durata circa venti secondi ed è stata avvertita distintamente in gran parte della Campania, dal Sannio al Salernitano fino alla provincia di Napoli. Le immagini, catturate dalla webcam dell’Osservatorio Meteorologico di Montevergine, hanno mostrato chiaramente il movimento sismico, poi condiviso sui social.

Fortunatamente, non si registrano danni né feriti. La Protezione Civile regionale e i Vigili del Fuoco di Avellino confermano di non aver ricevuto richieste di soccorso, nonostante le numerose chiamate di cittadini spaventati.

A rassicurare la popolazione è intervenuto anche il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, che ha dichiarato: “Si tratta di scosse di bassa intensità, comunemente avvertite solo in modo lieve o non percepite affatto. Non si registrano danni a persone o cose né segnalazioni di criticità. Siamo in costante contatto con la Prefettura di Avellino, mentre l’ufficio tecnico sta verificando le strutture comunali. Invito tutti alla calma e alla prudenza. Montefredane è una comunità forte e unita: affrontiamo questi momenti con serenità e fiducia”.