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Santa Paolina (Av) – Nessuna traccia da ore di un trentenne di Santa Paolina, da tempo residente a Forino, Alfonso Gnerre, del quale dal pomeriggio di domenica intorno alle diciotto e trenta non si hanno più notizie. Il trentenne è stato già protagonista di almeno due allontanamenti volontari dalla sua zona, risolti fortunatamente con un lieto fine.

Ma c’è un particolare che ha imposto la massima attenzione sulla vicenda. Il trentenne infatti è una delle vittime del giro di usura scoperto dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino nell’ambito dell’inchiesta sul Nuovo Clan Partenio. Da un prestito di poche migliaia di euro, quelli ricevuti da una donna dove faceva lavori di giardinaggio, si era trovato di fronte alla richiesta da parte di elementi di primo piano del gruppo di ventimila euro di interessi per non aver mantenuto fede in cinque anni al pagamento. Tutto poi ridotto a seimila euro con rate 350 euro. Una vicenda che potrebbe non avere assolutamente correlazione con  quanto avvenuto nelle ultime 24 ore. Non è escluso che il giovane abbia avuto un momento di sconforto.

Dalla notte di domenica è comunque mobilitata tutta la comunità di Santa Paolina, anche il primo cittadino Rino Ricciardelli è stato per tutta la mattinata di ieri nella zona di Ponte Zeza per avere contezza delle ricerche del trentenne. Volontari, Carabinieri e come sempre accade in un caso di scomparsa, i Vigili del Fuoco. A Santa Paolina è stato attivato un presidio dei caschi rossi.

Santa Paolina, 27enne scomparso: ricerche in corso