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Avellino – La Valle del Sabato e la Valle dell’Irno hanno dati peggiori della Terra dei Fuochi. E’ il dato shock che emerge dal progetto Spes, lo studio di biomonitoraggio ambientale presentato alla Regione Campania.

Lo studio illustrato dal governatore Vincenzo De Luca e dal direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Antonio Limone, indaga i livelli di inquinamento le cause per acqua, aria e terra, per verificarne gli effetti sulla salute. Spes ha arruolato 4.200 cittadini di 175 Comuni. Le due aree irpine fanno riscontrare valori di concentrazione molto superiori ai limiti di legge per inquinanti prodotti dall’uomo. “Abbiamo verificato valori di diossina o metalli pesanti in alcune aree della valle del Sabato –  ammette il direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno – Sarà necessario anche eliminare a monte la causa dell’inquinamento ma anche incidendo sulla persona scongiurando il rischio che vada verso una malattia cronica tumorale”.