Avellino – L’ex procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Franco Roberti, ha fatto tappa questa mattina presso la Procura di Avellino. Roberti ha espresso la massima solidarietà al procuratore aggiunto Vincenzo D’Onofrio dopo le minacce di morte. D’Onofrio guida l’inchiesta che ha smantellato il Clan Partenio 2.0. Minacce che risalgono allo scorso 21 maggio del 2018 da parte di Pasquale Galdieri.
“La mia presenza qui testimonia la solidarietà da parte del Partito Democratico al procuratore D’Onofrio – ha dichiarato Roberto – Vogliamo attestare la nostra vicinanza alle forze dell’ordine e alla Procura di Avellino per il lavoro che svolgono per contrastare la criminalità organizzata. Conosco molto bene la realtà avellinese. Ci sono diversi clan strutturati, ma soprattutto pericolosi”. Al fianco di Roberti Aldo Cennamo commissario provinciale del PD in Irpinia. “Bisogna continuare la lotta – continua Roberti – Non abbasare mai la testa. Alla politica il compito di fare pulizia per tagliare ogni tipo di ponte con la criminalità organizzata. Ci vuole la politica e soprattutto la presa di coscienza da parte della collettività che la criminalità organizzata è un problema di tutti”.
