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Avellino – Il procuratore aggiunto di Avellino, Vincenzo D’Onofrio, è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di concussione. Si tratta della stessa indagine nella quale è stato indagato l’ex capo degli ispettori del Ministero della Giustizia, Andrea Nocera, al quale, però, era stata contestata l’accusa di corruzione in concorso. Lo stessa ipotesi di accusa anche per l’ex senatore di Forza Italia Salvatore Lauro e l’armatore Salvatore Di Leva. Le indagini su D’Onofrio sono finalizzate all’accertamento di presunte pressioni esercitate sull’armatore per la riparazione di una barca usata per le gite nel Golfo. Nelle indagini pare coinvolto anche Gabriele Cesarano, ufficiale della Guardia di Finanza.