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Avellino – Nella mattinata odierna in Prefettura c’è stata la firma del protocollo di Legalità per il cantiere dell’Alta Velocità Napoli-Bari. Presente il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, che a margine dell’incontro ha fatto il punto dopo gli ultimi episodi. Il primo pensiero è andato alle minacce di morte rivolte dal Clan Partenio 2.0 al procuratore aggiunto Vincenzo D’Onofrio: “Al procuratore D’Onofrio va la massima solidarietà – ha dichiarato il sottosegretario – Ad Avellino possiamo contare su una magistratura di grande rilievo a cui va il nostro sostegno. Le istituzioni non devono essere lasciate da sole, ma devono apparire lontane da ogni tipo di malaffare. La firma del protocollo di oggi debba essere preso come esempio dal comune di Avellino”. “Il mio monito va alle amministrazioni che quando vincono le elezioni abbracciano persone in piazza – continua Sibilia – Dobbiamo smettere di dare questi segnali alla gente. Ripeto teniamo lontano le persone equivoche lontano dalla politica in Irpinia”.

“La nostra presenza qui – continua Sibilia – Certifica l’attenzione che riponiamo nelle infrastrutture del nostro territorio, ma che soprattutto possano rilanciare il sud. Le strutture devono essere sostenibili e non devono aprire gli appetiti delle mafie. Il protocollo sottoscritto oggi garantisce sicurezza dalle infiltrazioni mafiose. E non solo. Garantirà velocità nella realizzazione dell’opera ed efficacia”.

Inammaccabile l’analisi in vista delle Elezioni Regionali: “Non è assolutamente novità le dichiarazioni del governatore Vincenzo De Luca che spara a zero sul Movimento 5 Stelle. Il vero interrogativo è capire cosa si è fatto in cinque anni di amministrazione regionale per l’intera provincia di Avellino – continua Sibilia – Il mio personale giudizio è che siamo peggio di prima. Mi auguro che il prossimo maggio la situazione possa cambiare definitivamente”. “Non dimentichiamo che De Luca ha impiegato circa quattro mesi per far lavorare i “Navigator” per il Reddito di Cittadinanza – conclude – E’ un segnale eloquente. Mi pare evidente che De Luca  sia una questione a dir poco insanabile”.