Non solo calcio giocato al Partenio-Lombardi. La vittoria per 2-0 sulla Virtus Entella, firmata dalle reti di Biasci e Kumi, è stata accompagnata da una cornice di grande intensità sugli spalti. La Curva Sud ha voluto abbracciare simbolicamente Dino Manganiello, storica voce delle radiocronache biancoverdi, colpito da un malore dopo Carrarese-Avellino e sottoposto nei giorni scorsi a un delicato intervento chirurgico.
Ma il tifo irpino non si è fermato al sostegno sportivo e umano. Prima del fischio d’inizio, all’esterno dell’impianto, è comparso un grande striscione dal chiaro messaggio civile: “Contro le guerre dei potenti in cui muoiono innocenti. Stop al genocidio”. Un monito forte, che ha catturato l’attenzione dei presenti.
Durante la ripresa, poi, lo stadio ha fatto da cassa di risonanza a un altro tema sociale di grande attualità: il contrasto al bullismo. “L’indifferenza è complicità. Ascoltiamo chi è in difficoltà”, si leggeva sullo striscione apparso in Curva, accolto dagli applausi di tutti i settori.