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Ariano Irpino – Un ragù alla marijuana. Quello che non è finito nella cella dove era stato destinato solo grazie all’intervento da parte  del  personale di Polizia Penitenziaria addetto al controllo dei pacchi dei familiari in entrata. Il fiuto degli agenti ha permesso di scoprire ben  14 pezzi di stupefacente abilmente occultati all’interno della  carne al sugo. Secondo quanto ricostruito la mamma avrebbe voluto far avere al figlio detenuto, un 40 enne della provincia di Napoli la droga. Si trattava di circa 230 grammi di hashish, veniva immediatamente informata la Procura della Repubblica di Benevento il quale disponeva l’arresto della donna e la misura dei domiciliari, nonché la perquisizione domiciliare presso l’abitazione che si trovava in un paese del napoletano.

“Grande operazione condotta dalla Polizia Penitenziaria Arianese in collaborazione con le unità Cinofile del distaccamento a Bellizzi Irpino  e il supporto del N.I.C. Regionale di Napoli. Grande riconoscimento e apprezzamento va a tutto il Personale di Polizia Penitenziaria del Settore Colloqui, nonché al Responsabile del settore e al Comandante del Reparto Commissario Capo Angelo Giardino , per lui il primo giorno presso l’istituto del Tricolle, per l’alta professionalità dimostrata nelle varie operazioni messe in atto per il contrasto all’introduzione nel Carcere di sostanze stupefacenti e di altri oggetti non consentiti”.