Tempo di lettura: 2 minuti
Sono in pieno svolgimento le indagini della Polizia di Avellino dopo gli spari avvenuti ieri sera a Viale Italia, in pieno centro cittadino 


Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, i colpi sarebbero stati esplosi da due individui a bordo di uno scooter, entrambi con il volto coperto da casco integrale, che si sarebbero affiancati al veicolo prima di aprire il fuoco. Fortunatamente, non si registrano feriti.

L’attività investigativa che prosegue senza sosta è tuttora in corso e mira alla ricostruzione puntuale della dinamica e delle cause del grave episodio. Gli uomini della Polizia di Stato stanno acquisendo ogni elemento utile all’identificazione dei responsabili, attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza e la raccolta di testimonianze.

Potrebbe essere un vero e proprio agguato  quello che si è consumato: la persona finita nel mirino, alla guida della vettura di cui non era intestatario potrebbe essere stta vittima di una intimidazione.
E non è da escludere che l’agguato sarebbe collegato a quello avvenuto pochi giorni fa a Rione Mazzini, quando l’auto della tiktoker avellinese e venditorice ambulante Kekka Sardella, venditrice ambulante di hot dog, è stata bersagliata da cinque colpi di pistola esplosi da un’utilitaria lanciata a tutta velocità.
Il presunto autore del raid ventenne già identificato e denunciato per detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e danneggiamento aggravato, è stato trasferito agli arresti domiciliari su disposizione della Questura di Avellino. 
Si attende adesso la fissazione della data dell’interrogatorio di garanzia che potrebbe chiarire i contorni dell’azione intimidatoria ed anche i possibili collegamenti con i fatti di Viale Italia.