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La clamorosa sconfitta dell’alleanza Pd – M5S in Umbria apre nuovi scenari per le prossime elezioni regionali in Campania previste per maggio. Sembra sempre più probabile che i due partiti di governo si presentino alle elezioni con un proprio candidato. I democratici ripartono dall’attuale governatore, Vincenzo De Luca, mentre tra i pentastellati è partita la lunga rincorsa al candidato che dovrebbe rappresentare la terza via auspicata anche da Luigi Di Maio. Scendono le quotazioni della consigliera regionale Valeria Ciarmabino, salgono quelle del ministro dell’Ambiente Sergio Costa e di quello dello Sport Vincenzo Spadafora.

E il centrodestra? La battaglia per la candidatura è ancora in corso. Il primo nome sulla lista di Silvio Berlusconi resta quello di Stefano Caldoro, già presidente della Regione nel 2015. Outsider Mara Carfagna e Severino Nappi. Tra i papabili anche Paolo Russo, responsabile al Sud di Forza Italia. Intanto a fare il punto della situazione nel centrodestra unito ci ha pensato Giovanni D’Ercole, esponente di Fratelli d’Italia. “L’alleanza delle forze politiche di destra risulta vittoriosa dal marzo 2018. Avellino deve fare tesoro di questa banale evidenza” sottolinea D’Ercole. In Irpinia gli esponenti politici spingono per la Carfagna o Cosimo Sibilia. D’Ercole però  spera che per la prossima campagna elettorale venga scelto un candidato competente e credibile, non ostile alla Lega.

di Giuseppe Di Martino