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Avellino – Il pre-dissesto finanziario del Comune di Avellino potrebbe far rientrare il deficit in circa otto anni. Il disavanzo amministrativo di 35 milioni accertati nel 2017 è passato nel 2018 a poco meno di 20 milioni e un importo di debiti fuori bilancio di circa 12 milioni. La verità sui conti dell’Ente di Piazza del Popolo verrà pronunciata questa pomeriggio, alle 15.30, presso la sala stampa dove la triade commissariale ha convocato la stampa. Nessun dissesto all’orizzonte sbandierato dall’ex amministrazione Vincenzo Ciampi nei mesi scorsi.

La diminuzione delle cifre sarebbe stata la sensibile riduzione dei residui. Tra i punti cardine delle misure previste nei prossimi bilanci figura certamente il nuovo piano di recupero dell’evasione fiscale e della riscossione dei tributi in senso lato con il potenziamento degli uffici predisposti e, soprattutto con le risorse umane già presenti. Diverse strutture sportive verranno consegnate in affidamento. E’ il caso del Centro Flipper di Rione Parco, che nei verrà affidato alle Fiamme Oro. Discorso simile va fatto per la palestra comunale e lo stadio “Partenio-Lombardi”. Quest’ultimo insieme al Pala Giacomo Del Mauro non saranno messi in vendita. Da definire la situazione il piano parcheggi e la possibilità di relativi aumenti dei ticket.

La vera boccata d’ossigeno sarà garantita dal fondo di rotazione che, per Avellino, dovrebbe concedere circa 18 milioni di euro. Il piano di equilibrio, però, dal momento in cui sarà approvato dovrà essere trasmesso entro cinque giorni alla Corte dei Conti e al Ministero dell’Interno. Successivamente serviranno circa trenta giorni per la valutazione da parte degli organi predisposti.