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Avellino – “Oggi l’unica cosa che posso rimproverare ai miei ragazzi che dobbiamo credere di più in noi stessi – ammette Giovanni Ignoffo, tecnico dell’Avellino – Nel primo tempo non siamo stati brillanti. Ho visto alla fine gente stravolta costretta ad uscire per affaticamento o infortuni. Ci sono stati tanti errori inutile negarlo. In settimana cercheremo di lavorare e verificare, ma non dimentichiamo che c’è ancora molto da fare”.

“Il problema quando concedi tanto ad una squadra del genere prima o poi lo paghi – spiega  il tecnico – Non siamo stati propositivi come volevamo. Tutto ciò mette a nudo le nostre difficoltà. Avrei voluto giocarmela con un altro piglio”. “Ad oggi prendere le batoste fa sempre male, ma è ovvio che dobbiamo lavorare. E soprattutto prendere da lezione questa partita – continua Ignoffo – Dovremmo provare di mettere in piedi la gara. Dobbiamo migliorare la gestione e soprattutto la condizione. Bisogna lavorare sugli ultimi venti metri in difesa. Spero che questa situazione dei tre ragazzi venga risolto, senza dimenticare attacco e centrocampo”. “L’obiettivo rimane un campionato tranquillo – conclude – Il percorso può essere impervio o meno, ma ripeto l’obiettivo è quello”.