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 Vallata (Av) – “La morte di una persona lascia sempre un vuoto all’interno di una comunità. Se poi quella persona è un ragazzo, allora il vuoto diventa enorme”. Così Giuseppe Leone, sindaco di Vallata, che oggi ha istituito il lutto cittadino per la scomparsa di Rosario De Stefano.

Alle 14.30 l’ultimo saluto al 14enne nella Chiesa Santa Maria stella del mattino di Vallata. Ad officiare il rito funebre è stato don Gerardo Ruberto. In una chiesa gremita dove l’intera comunità si è stretta attorno ai genitori ed al fratello del 14enne, c’erano, ad accompagnare Rosario nel suo ultimo viaggio, anche i compagni di scuola, quelli con cui trascorreva parte della giornata tra i banchi della II A dell’ITIS Guido Dorso, giunti a Vallata in pullman con insegnanti e genitori.

Straziante il dolore per la scomparsa di Rosario. La comunità è sotto choc per quanto accaduto. Il 14enne era conosciuto da tutti nel piccolo borgo della Baronia. In questi giorni amici, parenti, conoscenti si erano stretti attorno alla famiglia. Erano state organizzate giornate di preghiera per stare più vicini alla famiglia, nella speranza che dal San Giovanni Bosco di Napoli, l’ospedale dove era stato trasferito Rosario, giungessero notizie confortanti.

Invece, ieri la triste notizia. Il cuore di Rosario, che era rimasto ferito alla testa da un colpo partito accidentalmente dalla pistola del padre, si è fermato. Oggi l’addio al 14enne.