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Avellino – La Sanità occupa un terzo di tutta la spesa della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di beni e servizi: parliamo di circa 30 miliardi di euro su un totale di quasi 90”. Esordisce così il presidente dell’Associazione Campana degli Economi e Provveditori della Sanità (ACEP), Raffaele Petrosino, il quale aggiunge: “Si tratta di un impatto consistente che dà la dimensione di quanto la detta spesa influisca sul bilancio delle singole Regioni e sull’onere, gravante sulle Aziende Sanitarie, di programmare in maniera efficace ed efficiente le risorse economiche dedicate. Di questo, per l’appunto, si parlerà il prossimo 8 Luglio in occasione di un convegno che l’Associazione Campana dei Provveditori ha organizzato unitamente all’ASL Avellino presso la sede di Piazza Duomo della Camera di Commercio di Avellino.

“Con il Direttore Generale dell’ASL, Dott.ssa Morgante, abbiamo delineato il tema del convegno, che vedrà la partecipazione di relatori altamente qualificati, avendo ben chiaro che una corretta pianificazione degli acquisti non può prescindere dalla multidisciplinarietà e dalla individuazione di un corretto approccio metodologico per l’analisi dei dati, che si traduca in appropriatezza della spesa e alti livelli qualitativi dei beni e servizi acquistati. Sulla scia di queste considerazioni– conclude Petrosino– il convegno sarà anche l’occasione per rimarcare quanto sia fondamentale la formazione per favorire lo sviluppo, all’interno di ciascuna azienda sanitaria, di competenze sempre più specifiche che siano in grado di gestire l’impatto di una legislazione sempre in divenire che, proprio in tema di appalti pubblici, non di rado è il frutto dell’onda emotiva creata dall’emergenza di turno piuttosto che il risultato di uno studio oculato e realistico” .