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Santa Paolina – Anche se ci sono tutti i gravi indizi di colpevolezza a suo carico, per il Gip del Tribunale Paolo Cassano il cinquantaseienne L.M, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Montefusco non può restare agli arresti domiciliari. E’ così che al termine dell’udienza di convalida il magistrato non ha convalidato l’arresto eseguito dopo poche ore dai militari e ha rigettato la stessa istanza di applicazione della misura cautelare avanzata dal pm della Procura della Repubblica di Avellino Luigi Iglio nei confronti di L,M il cinquantaseienne che nella mattinata di giovedì ha travolto ed ucciso con il suo Suv il settantacinquenne Guido Censullo

Nel pomeriggio di ieri, intanto, dopo che era stato conferito l’esame medico legale da parte del sostituto procuratore, la consulente medico legale Elena Picciocchi ha eseguito l’autopsia sul corpo del settantacinquenne. Nessun dubbio sul fatto che le ferite riportate dall’anziano siano da ricondurre proprio ad un evento traumatico, un investimento. Resta da comprendere un dato. Le lesioni potevano essere tanto gravi da determinare una morte sul colpo del settantacinquenne? A quanto pare la risposta dovrebbe essere proprio si. Le lesioni avrebbero cagionato la morte del settantacinquenne in pochi minuti. Anche se la definizione delle circostanze e delle responsabilità saranno più chiare all’atto del deposito della relazione medico legale da parte della dottoressa Picciocchi.