Alla luce dello sciopero dei dipendenti di Irpiniambiente, i quali, nella giornata di oggi e di domani, saranno in piazza per manifestare contro l’ipotetica privatizzazione della società, il servizio di raccolta rifiuti sarà sospeso per 48 ore. Il comune di Avellino, attraverso un comunicato stampa, ha esortato i cittadini ad evitare il conferimento in strada dell’indifferenziato, dell’organico e del vetro, in quanto tali frazioni non verranno ritirate almeno fino a mercoledì 22 Marzo.
Lo stesso stanno facendo la gran parte delle amministrazioni comunali irpini. Ma chiaramente, al letto di una bega tutta politica, era inevitabile di non poter chiedere ai cittadini di assistentere “silenti”.
Tra l’altro, proprio a partire dal capoluogo, in luogo della condizione di pre-dissesto finanziario dell’Ente, attualmente le tasse da pagare sono ai massimali
Di qui la città, a poche ora dall’indizione dello sciopero degli operatori di IrpiniAmbiente che temono per il loro futuro lavorativo anche per la decisione del sindaco di Avellino Gianluca Festa di costituire una nuova società, la città già appare sporca.
Nonostante la richiesta del sacrificio a famiglie e attività commerciali, ai fini di tenere la città pulita e garantire il massimo del decoro urbano, in diverse arterie del capoluogo irpino, i rifiuti, sono stati comunque scaricati.
Attraverso la nostra photogallery, abbiamo ripreso alcuni luoghi dove sono presenti sacchi dell’indifferenziato, organico e buste contenenti vetro. Alcuni rifiuti sono all’interno dei contenitori, altri ai margini dei marciapiedi. Si spera, ovviamente, in una veloce risoluzione del problema, altrimenti la città di Avellino e gli altri 112 comuni irpini interessati vivranno giorni di discreto disagio.