Cinque telefoni cellulari e un router completo di schede telefoniche sono state scoperte e sequestrate nel carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, nel corso di una perquisizione disposta dagli agenti di Polizia penitenziaria. Lo riferiscono fonti sindacali. L’operazione è stata coordinata dal comandante del reparto.
“Nonostante la grave carenza di personale e il sovraffollamento – sottolineano i sindacati – il personale in servizio continua a garantire i principi costituzionali dei detenuti e il contrasto all’utilizzo di dispositivi che consentono di continuare a delinquere anche all’interno del carcere”.
Carceri irpine “maglia nera” della Campania: il Garante denuncia