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Avellino – Durante il vertice di questa mattina (leggi qui) il sindaco Gianluca Festa annuncia l’iscrizione al campionato di Serie B della Scandone. Il tutto è avvenuto alla riunione tenuta tra il primo cittadino; il presidente del club Claudio Mauriello e Cosimo Sibilia che hanno avuto modo di interfacciarsi con Gianni Petrucci presidente della FIP. Nessuna wild card o altre soluzioni.

“Abbiamo manifestato la volontà di tenere la Scandone in B – spiega Festa – Sia il custode giudiziario, Francesco Baldassare, sia la proprietà e la società si è deciso di iscrivere la società in Serie B. Ho chiesto l’aiuto del presidente Sibilia visto il rapporto con Petrucci”. Il dubbio permane la massima debitoria: “I bilanci della società sono sostanzialmente in equilibrio – continua Festa – Esiste, sì, una massa debitoria ma ci sarebbero anche dei crediti con i quali compensarla. La palla passerà ai commissari nominati dal Tribunale ed il custode giudiziario. Ad oggi il campionato di Serie B costa mezzo milione di euro. Da qui la possibilità di avviare un azionariato popolare e soprattutto chiedere una mano all’imprenditoria irpina. Anche la mia giunta darà un contributo. Chi vuole bene alla Scandone dia un contribuito, che sia di 5 o di 100 euro. Una sorta di crowdfunding termine tanto caro alle campagne elettorali”.

“Ora salviamo la Scandone – conferma Festa – Altrimenti parleremmo di nulla. Facciamo un passo alla volta. Prima, come ricorderete, il club era virtualmente cancellato ma ha ottenuto la potenziale iscrizione al campionato all’ultimo secondo utile. Imprenditori disponibili? Magari con la Serie B si accenderà qualche sentimento”. Il dubbio riguarda la non iscrizione al campionato di massima serie: “I parametri ComTec sono stringenti in massima serie – spiega – La proprietà ha compreso che questo equilibrio potesse andare in sofferenza. Ovviamente tutto dovrà arrivare dalla decisione di Petrucci”.