“Ci sono ragioni serie e gravi che hanno portato alla decisione di sfiduciare l’amministrazione comunale e il sindaco di Guardia Lombardi. Ragioni che illustreremo in modo dettagliato e trasparente durante un’assemblea pubblica aperta alla cittadinanza e alla stampa che si terrà la settimana prossima”. Lo dichiara il consigliere comunale uscente di Guardia Lombardi, Francantonio Rossi, che è tra i firmatari della sfiducia che ha portato allo scioglimento dell’amministrazione guidata dall’ormai ex sindaco Francantonio Siconolfi.
“Durante questo incontro pubblico”, spiega Rossi, “insieme ai consiglieri Franco Valvano e Carmine Pichiarallo, spiegheremo ai cittadini di Guardia Lombardi tutti gli elementi che hanno motivato noi e altri colleghi consiglieri comunali a prendere questa decisione, nell’interesse della trasparenza democratica e del diritto dei cittadini ad essere pienamente informati sulle questioni che riguardano la loro comunità. Una decisione che in coscienza non potevamo non prendere.”
Rossi interviene, inoltre, per correggere un dato riportato erroneamente in alcuni articoli di stampa: “La scadenza naturale del mandato amministrativo non è fissata nel 2026, come qualcuno ha scritto erroneamente, bensì nella primavera del 2027, così come stabilito dalla circolare del Ministero dell’Interno numero 83 del 2024 .Questa precisazione – sottolinea Rossi – è essenziale per inquadrare correttamente il contesto temporale della vicenda politica che ha portato alla mozione di sfiducia contro l’amministrazione comunale.
I dettagli specifici relativi a data, orario e luogo dell’assemblea pubblica saranno comunicati nei prossimi giorni. “L’obiettivo – conclude Rossi – è quello di garantire la massima partecipazione possibile e offrire ai cittadini di Guardia Lombardi tutte le informazioni necessarie per comprendere pienamente una decisione che, pur sofferta, si è resa inevitabile per il bene della comunità”.