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L’ha fatta finita con un colpo di fucile. Il dramma si è consumato nella serata di ieri a Summonte, in provincia di Avellino. Il piccolo borgo ai piedi di Montevergine è stato letteralmente scosso dalla notizia. Il passaparola ha fatto il giro del paese in pochi minuti, gelando la comunità in un caldo sabato sera di ottobre.

E’ ancora da capire che cosa sia scattata nella mente dell’uomo, un 58enne del posto, impiegato di una società della Provincia. Che cosa lo abbia portato al gesto estremo. Stando ad una prima ricostruzione l’uomo era casa con la famiglia.

Nessuno lo ha visto prendere quel fucile, regolarmente registrato, che tenevano a casa. L’uomo lo ha impugnato e si è recato nel bagno. Qui dopo alcuni secondi la tragedia. Ad accorrere per prima sarebbe stata la figlia, che subito dopo aver sentito l’esplosione si è catapultata in bagno. Inutili anche le richieste di soccorsi. Per l’uomo non c’era più nulla da fare. Sulla morte del 58enne indagano i carabinieri.