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Avellino – Videosorveglianza, controlli sul territorio da parte della Polizia Municipale di notte, azioni per arginare i fenomeni di violenza sulle donne. Questi alcuni dei punti cardine il Patto per la Sicurezza Urbana siglato questa mattina in Prefettura ad Avellino. Uno strumento volto a stroncare eventi criminali a carattere predatorio, spaccio di stupefacenti e disagio giovanile. Al tavolo presso il salone degli specchi vi ha preso parte il Prefetto Maria Tirone, il sindaco Gianluca Festa, il Questore di Avellino Luigi Botte, il presidente di Confindustria Giuseppe Bruno e Oreste La Stella presidente della Camera di Commercio.

“E’ una collaborazione sempre più fattiva e intesa con le forze dell’ordine da parte del comune insieme alla Polizia Municipale – ammette Festa – Quando ci sono delle difficoltà l’importante è collaborare tra le istituzioni. Abbiamo voluto implementare la videosorveglianza, ma ripeto è importante la massima collaborazione.

“La finalità è di interagire tra tutte le istituzioni per il bene comune della città di Avellino – sottolinea il Questore – Tutto ciò serve per perseguire con una partecipazione comune tra le attività. Mi auguro che sia il primo passo per tutte gli attori che concorrono alla vita sociale della città. Dopo l’operazione condotta a termine la città deve essere salvaguardia. I servizi dovranno rimanere sempre alti. Non è un caso che Avellino venga presidiata dalle forze dell’ordine. Senza dimenticare il Reparto Prevenzione Crimine è presente sul territorio tra la zona cittadina, ma senza dimenticare le periferie. E’ un patto importante soprattutto in previsione dell’attuazione di un controllo più strutturato nelle zone più periferiche”.