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Avellino – “Ora mi aspetto le manifestazioni d’interesse. Mi auguro che qualcuna già sia presente. E soprattutto chiedo alla commissione di fare il prima possibile visto che i tempi sono cortissimi per il calcio”. E’ il commento di Mario Dell’Anno, tifoso storico e presidente dell’associazione “…Per la storia”, al termine dell’udienza di questa mattina. “L’appello nei giorni scorsi è stato lanciato – continua – Qualcuno aveva manifestato la volontà di attendere il 12 luglio. Ora è il momento di compiere passi avanti. Ci tengo a sottolineare chi ha volontà di prendere l’Avellino deve farlo con passione senza business o passerelle”.

Il punto. Il dato che emerge dopo l’udienza di questa mattina riguarda la ratifica del concordato, ma soprattutto che calcio e basket non ve ne faranno parte. Dunque Gianandrea De Cesare andrà avanti, almeno per ora. La conferma arriva dalle parole, seppur poche, del presidente Claudio Mauriello. Nella giornata di martedì si conoscere il responso dell’iscrizione al campionato di Serie B di basket. Il maw è stato pagato dal primo cittadino di Avellino, Gianluca Festa. Il tutto mentre bisognerà far fronte alla mole debitoria del club a cui bisogna far fronte entro il prossimo 2 settembre. Nel calcio prende quota l’ipotesi di un mercato al ribasso (calciatori svincolati o confermati della scorsa stagione). Il dubbio amletico che contraddistingue la vicenda è uno solo: la Sidigas come farà a proseguire l’avventura con le due realtà sportive? Mistero della fede.

Serie C. Nuovo format per il campionato di terza divisione. Dalla prossima stagione i playoff verranno giocati da sole 8 squadre provenienti dai tre gironi del campionato, a differenza delle 28 che ne hanno preso parte nell’annata da poco conclusa.