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Avellino – Irregolarità contabili di bilancio per la Sidigas Spa di Gianandrea De Cesare. L’istanza di fallimento è stata avanzata direttamente dalla Procura della Repubblica di Avellino sulla base degli atti trasmessi dal giudice fallimentare del tribunale Patrizia Grasso. La vicenda nasce dal lontano 2009 in occasione di una richiesta di credito da parte dell’Eni di circa 12 milioni di euro. Il braccio di ferro con l’azienda napoletana ha portato al pignoramento di un bene immobile, ma per un valore notevolmente inferiore rispetto alla cifra da saldare.

Da qui è scattato l’allarme sulla vera situazione della società di De Cesare. Durante le verifiche su conti e bilancio dell’azienda sono stati rinvenuti notevoli squilibri finanziari che pongono situazioni di insolvenza. Da qui la decisione di richiedere il fallimento della società con udienza fissata il prossimo 12 luglio. La notifica è pervenuta lo scorso 20 giugno negli uffici di Napoli. Da qui la decisione di vendere le due società sportive. L’imprenditore avrà modo nei prossimi giorni di far valere le sue motivazioni tenendo lontano le due realtà sportive.

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