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Avellino – Il momento della resa dei conti è ora per l’Avellino. Ci siamo nelle prossime ore verrà sciolto il nodo relativo alla permanenza o meno del tecnico Piero Braglia e del direttore sportivo Salvatore Di Somma. In giornata, salvo colpi di scena, ci sarà l’incontro con la società guidata dalla famiglia D’Agostino. Saranno illustrati i programmi per la prossima stagione, ma soprattutto i correttivi da adottare alla rosa che di per sè può dirsi già competitiva.

La società vuole accelerare per ragione per i rinnovi con i calciatori in scadenza per il prossimo giugno del 2022. Tra questi Tito, Forte, D’Angelo e Ciancio. Quest’ultimo in attesa che venga attivata la clausola per il rinnovo automatico dopo che lo scorso anno ha siglato un contratto annuale. Il secondo passaggio riguarderà la sede del ritiro. Ad oggi sono due le strade: Sturno oppure Salorno. Quest’ultimo, dopo l’accoglienza riservata, potrebbe essere la meta giusta. La società è rimasta piacevolmente sorpresa. Sono ore calde per il club irpino. Club che vuole essere protagonista nella prossima stagione.