Nonostante la maggioranza abbia trovata la nuova armonia per l’approvazione del bilancio previsionale lunedi prossimo in Consiglio comunale, dopo la diffida della Prefettura (LEGGI QUI), i consiglieri di opposizione del campo largo pretendono chiarimenti dal sindaco Laura Nargi sulla crisi politica che aveva aperto proprio dopo il flop del primo Consiglio sul documento finanziario, e soprattutto avanza dubbi rispetto alla vendita dello Stadio Partenio Lombardi che, in pratica, “salva” i conti comunali.
Lo fa durante una conferenza stampa convocata questa mattina nella sede del Partito democratico di Via Tagliamento.
Il capogruppo Luca Cipriano osserva: “Rispetto a quanto professa Nargi, a nostro avviso il bilancio non è congruo, veritiero e trasparente. Dopo le bocciature di venti giorni fa, non ci spieghiamo come sia possibile approvarlo. Si continuano a sommare errori su errori, su di un bilancio che eredita un forte squilibrio di spese da imputare al sindaco Festa, grazie ai grandi eventi costosissimi, quindi non capiamo quale sia la pace avvenuta”.
E sullo Stadio: “Parliamo di una guerra politica tra Nargi e Festa, si parla di un grande business intorno al quale serve grande chiarezza. Abbiamo depositato una richiesta per l’indizione di una seduta di consiglio monotematico. La Regione è stato l’ente risolutore e anche il presidente della Provincia sembrava disponibile a finanziare gli interventi, lo faccia insieme ai fondi della giunta regionale”.
Nicola Giordano, anche in qualità di presidente della Commissione comunale bilancio aggiunge: “E’ la Regione Campania a farsi carico dei lavori di adeguamento, il Comune di Avellino dovrà solo seguire le procedure”.
Della situzione politica in maggioranza parla anche Enza Ambrosone: “Abbiamo vissuto settimane all’insegna della grandissima confusione. Ancora oggi la sindaca fa un appello alla responsabilità ma non si capisce a chi sia rivolto, visto che i banchi della maggioranza sono stati più volte vuoti. Per noi il bilancio resta poco chiaro, quindi la posizione del Pd in merito non cambia”.
Duro l’ex candidato sindaco Antonio Gengaro: “Faremo un esposto alla Corte dei Conti e se possibile anche in altre sedi, purtroppo siamo costretti ad andare oltre l’opposizione politica perchè siamo dinanzi ad una una forzatura aver ripresentato gli emendamenti al bilancio. Chi è che fa la stima economica dello Stadio e per del Conservatorio Cimarosa? Sono questioni molto al limite e ognuno si assumerà le proprie responsabilità. C‘è una responsabilità anche penale da parte di chi approva il bilanci. È fondamentale esaminare con grande attenzione e chiarezza i documenti del Comune: questo è un compito che spetta anche agli organi competenti per legge”.