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Angelo Antonio D’Agostino ha fatto il punto sulla situazione dello stadio e sulla programmazione della prossima stagione. “Da quello che leggo sembrano procedere bene – ha spiegato il patron –. Le gare sono state assegnate, credo si stiano facendo gli ultimi adempimenti. Entro massimo il 20 luglio i lavori dovrebbero essere consegnati, per poi passare agli step necessari all’omologazione, altrimenti rischiamo di non farcela con i tempi”.

C’è ancora incertezza sulla data d’inizio del campionato: “In Serie B c’è un po’ di confusione, non si sa se si parte il 22 agosto o qualche giorno dopo. Potremmo essere avvantaggiati”.

D’Agostino ha ribadito l’importanza di avere uno stadio: “Dal primo giorno ho detto che la priorità era costruire una casa. Non si può avere una squadra e non sapere dove giocare. C’è un po’ di rimpianto, ma in Italia si perdono mesi per i permessi. Magari avremmo già potuto iniziare”.

Sul ritiro estivo, è attesa a breve l’ufficialità: “Settimana prossima definiamo. Sicuramente andremo verso il Nord”, con Rivisondoli come possibile meta.

A proposito di calciomercato: “Il mercato apre il primo luglio. Stiamo analizzando alcune uscite e facendo incontri. Anche il mister si è preso qualche giorno di riposo. Abbiamo le idee molto chiare”.

Critico invece il giudizio sul sistema Serie B: “Il sistema sta esplodendo. Così non può andare avanti. Non è lineare. Spero si trovi una soluzione. Non serve aumentare il numero di club, serve equilibrio”.

Sulle ambizioni dell’Avellino: “L’auspicio è arrivare secondi – ha detto scherzando –. Ma allestiremo una squadra degna della piazza, della città e dei tifosi”.

Infine un plauso alla tifoseria: “È stupendo vedere oltre 4600 adesioni alla campagna ‘Branco’. C’è euforia e spero che continui fino alla fine del prossimo campionato”.